Tutela ambientale: esecuzione di ordinanze di misure cautelari per reati di concussione e corruzione

1' di lettura 17/03/2021 - I Carabinieri per la Tutela Ambientale hanno eseguito un’Ordinanza di misura cautelare emessa dal GIP di Roma a carico dell’imprenditore V.L. e della dirigente della Regione Lazio Ing. F.T. responsabili, in concorso, dei reati di concussione, corruzione e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente.

Contestualmente, i militari hanno eseguito perquisizioni nelle sedi delle società riconducibili all’imprenditore e negli uffici della dirigente presso la Regione Lazio.

L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, ha avuto origine da un monitoraggio svolto dal N.O.E. di Roma sul ciclo integrato dei rifiuti urbani della Regione Lazio. Nel corso delle indagini è emerso un condizionamento di natura corruttiva di atti assunti dalla dirigente, che ha svolto un ruolo decisivo nella scalata societaria di "V. L." in seno alla NGR Srl, società, in origine, controllata da altro imprenditore. Tale condizionamento ha inciso sul procedimento di rilascio dell’autorizzazione in favore della società per la realizzazione della nuova discarica di rifiuti solidi urbani di Roma in località Monte Carnevale. La discarica insiste sul medesimo sito in precedenza già autorizzato quale discarica per rifiuti inerti ed è stata scelto quale nuovo sito di smaltimento dei rifiuti derivanti dal trattamento di RSU della Capitale.

È emerso altresì, che il direttore regionale ha prestato sistematicamente la propria opera al fine di risolvere qualsivoglia problematica afferente all’attività imprenditoriale di V.L., già gestore, tramite la MAD Srl, delle discariche per RSU di Roccasecca (FR) e di Civitavecchia (RM).






Questo è un articolo pubblicato il 17-03-2021 alle 11:55 sul giornale del 18 marzo 2021 - 156 letture

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